3 febbraio 2008

Ieri sera, stavo uscendo molto lentamente in retromarcia da un parcheggio, poiché la mia visuale era coperta lateralmente da un furgone in sosta. Un attimo dopo, ho tamponato un terzo veicolo.

Il veicolo in questione, non era presente all’inizio della manovra, e, da pochi attimi, sostava proprio a fianco al furgone stesso.

A questo punto, io e l’altro conducente (che chiamerò Pirla al fine di garantirne l’anonimato), abbiamo compilato la seguente constatazione amichevole:

- Grafico dell’incidente: vedi immagine riportata sotto;

- Circostanze dell’incidente: veicolo B in sosta, veicolo A ripartiva dopo una sosta, veicola A usciva da un parcheggio;

- Patente del Pirla: valevole fino al 14/04/2006 (oops! scaduta).


Sviluppiamo la situazione:

1) Chi riparte in retromarcia da un parcheggio è sempre responsabile, in quanto deve dare la precedenza a chiunque. Ma la macchina non era arrivata nel mezzo della manovra? E poi, non era sera e stava a fari spenti? Al posto di una macchina, ci poteva essere un bambino, mica ha i fari!

2) Chi è in sosta ha sempre ragione, che sia o meno a fari spenti, e/o, che sia o meno in un punto pericoloso , poiché l’automobile è ferma. Ma se il conducente avesse sostato in corsia di sorpasso in autostrada? L'altro veicolo può aver avuto problemi meccanici! Al massimo paga una sanzione.

3) Ma il Pirla è senza patente, l’assicurazione non interviene? No, ovvio, per questo devi rivolgerti ai carabinieri o alla polizia stradale. Non c’è alcuna differenza tra uno che sosta senza patente ed uno che sosta con la patente, tanto è fermo! Quindi, il Pirla avrebbe anche potuto omettere i dati della patente.


Morale della storia:

- la mia assicurazione deve pagare interamente i danni;

- io salgo di due classi di merito e la mia assicurazione subisce un rincaro (“malus”);

- il Pirla può continuare a circolare con la patente scaduta.


Consigli utili:

1) Chiamare immediatamente i carabinieri o la polizia stradale: saranno loro a fare i rilevamenti e ad assegnare le responsabilità, potranno deporre i testimoni e nessuno vi leverà i punti della patente. Mentre, al Pirla, in tal caso, verrà ritirata istantaneamente la patente e dovrà pagare un’ulteriore sanzione amministrativa.

2) In alternativa, compilare delle constatazioni amichevoli separate. I due autisti si scambieranno reciprocamente i dati ed ognuno compilerà il suo modulo.

Questo, perché la constatazione amichevole ha validità anche con una sola firma (la vostra). Il che equivale a dire: ogni conducente potrà dare la propria versione dei fatti.

Ad esempio, nel mio caso, sono stato ingenuo, mi sono fidato dell’altro conducente. Mentre, mi sembrava che stesse andando in retromarcia a fari spenti (50 e 50 di responsabilità per la retromarcia + un'ulteriore percentuale a suo carico per aver avuto i fari spenti).

Saranno, in seguito, le assicurazioni a risolvere tra di loro la questione.


Ma ve ne rendete conto?

1 commenti:

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Anonimo ha detto...

Una sola parola: Assurdo!
Certe volte ci sono situazioni veramente assurde... questa è una di quelle!
Come si fa ad avere la patente scaduta, fare un incidente, e tramite il modulo blu non concludere nulla? Queste sono le cose che non funzionano