11 aprile 2008

Attualmente sono indagate le proprietarie di un asilo di Nardò, in provincia di Lecce, per lesioni personali e abuso dei mezzi di correzione.

A far partire le indagini la denuncia di due coppie di genitori insospettite dai comportamenti anomali dei loro due bambini, rispettivamente di due e di tre anni.

Nelle urine dei bambini sono state riscontrate tracce di benzodiazepine, sostanze contenute nei tranquillanti e nei sonniferi! (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Se dalle indagini venissero confermate le accuse, probabilmente, vorrebbe dire che ci troviamo davanti all'ennesimo episodio di maltrattamenti su minori e, a mio parere, all'ennesima dimostrazione che questa classe di educatori è incapace di assolvere certe funzioni che tradizionalmente appartengono a tale ruolo.

La somministrazione ai bambini di sedativi, oltre ad essere una metodica pericolosa per la salute degli stessi, è un atto infame nei confronti di chi è indifeso e ripone fiducia sugli adulti che gli stanno vicino.
Qualche mese fa, avevo scritto proprio un articolo sulla sempre più diffusa e, a mio avviso, ingiustificata somministrazione di psicofarmaci ai bambini. Vi consiglio vivamente di leggere questo post: Ritalin: Il vostro bambino soffre di eccessiva vivacità? ORA C'E' LA CURA A BASE ANFETAMINICA!

2 commenti:

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Lara ha detto...

Ciao, ottimo post anche questo, Erri. Più siamo a parlarne e più dovrà pure diffondersi la notizia di questa vergogna che sta girando per tutta l'Europa, non solo in Italia.

Ti saluto caramente, ciao!!!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Concordo con Dama Verde. Questa "moda" qui non deve attechire